Vorrei sentire il tuo respiro che cambia ritmo.
Piccole carezze, lente e lunghissime dalla fronte e poi sui capelli.
Capire il passaggio da stato a stato. Prima due respiri veloci e poi inizia quello lungo, appena fai surf con le immagini da morfeo.
Respirarti i ricordi della giornata.
Disegnarti i contorni di quella bocca con lo sguardo, che riempirebbe pagine di poesia.